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Alimentazione Funzionale
Il cibo che aiuta a mantenere la salute.
Fra gli argomenti che riguardano la salute l’alimentazione è
il più delicato in quanto coinvolge il nostro stile di vita.
Mangiamo tutti i giorni almeno tre volte al giorno e per
tutta la vita.
Questo dice quanto ogni persona sia sensibile all’argomento
e nello stesso tempo quanto l’alimentazione influisca sul
nostro stato di salute, che non è solo assenza di malattia.
Conoscere le proprietà degli alimenti, le loro associazioni
e le opportune modalità di cottura per sostenere, drenare,
disintossicare il nostro organismo, può aiutarci.
L’alimentazione è legata ai sapori dell’infanzia, ai luoghi
nei quali si è cresciuti, a questo si sovrappongono le
contaminazioni richieste dallo stile di vita, la cucina del
luogo di adozione, gli orari difficili, i pasti frugali che
si consumano fuori casa, le serate con gli amici, le
sperimentazioni di pasti esotici, le appetenze
incontrollabili, il poco tempo o la poca voglia di cucinare,
o il mito di una cucina “salutista”.
Ogni persona ha una sua idea su ciò che sia “sano”, in
genere si riferisce a varie informazioni prese da
riviste, libri o televisione oppure da ciò che si usava
mangiare a casa.
In realtà l’alimentazione è un universo e non esiste una
combinazione che vada bene per tutti e in tutti i
periodi della vita. Si comprende quindi come
quest’argomento, così in voga in questi ultimi anni, sia
il tema più delicato da trattare tra tutti quelli che si
occupano di benessere.
Un esperto può senz’altro essere d’aiuto, anche se le
scuole sono tante e spesso in contrasto fra loro. Io
stessa prima di approdare alla scuola della dottoressa
Arcari Morini, la “Bioterapia Nutrizionale°”, ho vagato
per altri metodi e sempre ne sono rimasta delusa e
scontenta.
Molti pensano che abbracciare un’alimentazione salutare
si traduca in una sostituzione di prodotti di uso
quotidiano con gallette, latte di soia o di riso, tofu e
altro ancora. Questo genera una grande frustrazione nel
soggetto che si vede privato di suoi “affetti”
alimentari.
Qualità quantità modalità di cottura
associazioni
Dalla saggezza cinese e dai suoi antichi manuali arriva
questa massima: Il cibo nutre, il cibo cura, il cibo
intossica. Questo vuol dire che l’alimento può produrre
effetti diversi secondo le modalità di assunzione. Quindi
giusta quantità, ingredienti equilibrati fra loro,
associazioni alimentari studiate caso per caso, modalità di
cottura appropriata conserveranno lo stato di salute e
faranno una buona prevenzione.
Mi piace servirmi delle metafore per dare un’immagine che
produca un effetto a più livelli, quindi in questo caso
dico: se hai davanti a te due mucchi di oggetti da rimettere
al loro posto, uno piccolo e uno molto grande, il tempo, il
lavoro e la fatica che farai per rimettere a posto l’uno o
l’altro sarà lo stesso ? Non pensi che per il tuo organismo
valga la stessa regola?
Domande utili
Prima di rivolgerci a un esperto della
nutrizione bisogna porsi questi quesiti: - Sono disposto a
modificare le mie abitudini alimentari fuse e confuse con il
mio tempo e stile di vita? per quanto tempo? e fino a che
punto? – questo ci aiuta anche a scegliere lo stile dei
pasti che possiamo accettare, e col tempo fare nostro.
Sensibilità diverse
Parlare di “alimentazione corretta” (corretta per
chi ?) è una generalizzazione troppo vasta.
Ogni persona ha un’esigenza diversa.
Ognuno lamenta disturbi e sensibilità differenti,
qualcuno accumula peso pur limitandosi, un altro è
sensibile agli zuccheri, chi ha problemi digestivi,
chi soffre di stitichezza e chi con il fegato,
insonnia o disturbi del ciclo e così via per le
mille problematiche che affliggono l’essere umano.
La giusta alimentazione è come un abito cucito su
misura, questo però non impedisce ogni tanto di
mettere qualcosa comprato sulla bancarella ma, se lo
fai consapevolmente e lo limiti nel tempo fa la
differenza. L’obiettivo è superare il problema,
imparare un nuovo modo di nutrirsi, e imparare a
gestire quello di sempre, distinguere ciò che ci fa
bene da ciò che ci fa male per essere in grado di
scegliere alimenti e associazioni giuste per noi.
L’alimentazione che propongo è basata sulla dieta
mediterranea, non è punitiva, insegna a mangiare scegliendo
le giuste combinazioni e a cucinare gli alimenti nel modo più
idoneo. Si avvale dell’uso di carne, pesce (ma può anche
farne a meno), verdure crude e cotte, soffritti e anche
frittura, frutta, saltuariamente pizza e se consentito dalla
salute anche un poco di dolce, a questi si aggiungono per
casi specifici alimenti alternativi e senza glutine.
Attività
Il primo incontro non è vincolante ed è gratuito, mi aiuta a
comprendere se posso essere utile a chi mi consulta e
permette di capire al cliente se “ quello che propongo è
quello che cerca “.
In base alle esigenze individuali suggerirò la scelta degli
alimenti e le loro associazioni fornendo l’organizzazione
settimanale dei pasti scandita giorno per giorno e le
ricette.
In genere richiedo un diario alimentare che mi aiuti a
comprendere, fra le altre cose, i gusti delle persone
Il percorso
un incontro a settimana per 3 settimane
consecutive
2 incontri nel mese successivo
un incontro al mese per 2 mesi.
Alimenti stagionali
Nel primo anno sarebbero utili almeno due
incontri ad ogni cambio stagione, per inserire i
nuovi prodotti della terra.
Counselling Nutrizionale
Quando il caso lo richiede propongo qualche seduta di
counsellig nutrizionale, per aiutare le persone a ritrovare
il contatto con se stesse con il cibo e con i motivi che le
inducono a ricadere in scelte scorrette o punitive.
Corsi
Una o due volte l’anno tengo dei corsi aperti a tutti, nei
quali insegno le proprietà degli alimenti, le sue qualità,
la loro utilità nella composizione di un pasto, le modalità
di cottura, le ricette terapeutiche, come scegliere i
prodotti e leggere le etichette.
Il ciclo si conclude con una o due lezioni di cucina per
imparare a preparare al meglio la frittura e una pietanza
particolare in modo da preservare i suoi nutrienti e le sue
proprietà.
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