Pratica di risanamento: L’efficacia di questo metodo fa sì che molti lo ritengano una terapia dolce alla quale rivolgersi nei momenti di difficoltà.

Arte di guarigione: Agendo su corpo mente e spirito contemporaneamente l’azione di Reiki è sinergica e molto profonda. Il lavoro avviene su più livelli e interviene sia sulla malattia che sulle sue cause. Spesso alla base di un disagio c’è un evento traumatico e può accadere che durante il trattamento riemergano ricordi ed emozioni bloccate che possono essere sciolti liberando le persone dallo stato di malessere che lamentano.

Trasmettere Energia risanatrice dalle proprie mani.
È il dono che ogni persona riceve dopo l’attivazione dei canali energetici.
Il “trattamento” Reiki è il mezzo pratico con cui ogni persona che abbia frequentato il seminario di primo livello può prendersi cura di sé stessa e degli altri.
Reiki è semplice, porta equilibrio, fiducia, leggerezza e fa riemergere le qualità di chi lo pratica sostenendo e potenziando la sua energia vitale.
Per impararlo non bisogna essere dotati di qualità particolari: è sufficiente partecipare al seminario con il desiderio di migliorare se stessi, e/o di volersi prendere cura di se stesso o/e degli altri.

Reiki non è una pratica medica.
Il Metodo Usui non prende in considerazione la singola malattia ma l’essere umano nel suo insieme.

Con il termine risanamento si considera il recupero dell’equilibrio interiore e dell’armonia dell’individuo, l’integrazione dei traumi subiti e delle emozioni bloccate, necessari per ristabilire lo stato di salute e di equilibrio.

Il Kanji del Reiki è formato da due parole Rei e Ki
“Spirito ed Energia“, il suo ideogramma ne esprime l’unione.

Il Kanji è un insieme di segni che simboleggiano un'idea e
nella sua rappresentazione sintetizza ed evoca una realtà più vasta.
E’ una rappresentazione dell’Universo e attraverso la pennellata crea il mondo visibile imprimendo ed esprimendo l’Energia, lo Spirito e la dinamicità di quell’immagine.

Seminari
Il Sistema di insegnamento del Usui Shiki Ryoho (Sistema Usui di Risanamento Naturale) avviene attraverso la co-presenza di maestro e allievo.
Il seminario di primo livello può avvenire in vari modi, sessioni individuali o collettive, in forma privata o in struttura professionale ed si suddivide in quattro sessioni di circa 3 o 4 ore ciascuna che possono essere suddivise in due giorni “formula week end” o in quatto giorni consecutivi. In passato componevo un calendario e il seminario avveniva ogni 2 o 3 mesi. Da un po’ di tempo questa formula non soddisfa più le mie esigenze e organizzo il seminario quando arriva una richiesta ritagliandolo se possibile sulle comuni esigenze.

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1° livello: Vengono impartiti i primi insegnamenti.
Attraverso le iniziazioni e la partecipazione al corso si diventa canali dell’Energia dell’Universo e si ricevono gli insegnamenti fondamentali che accompagnano nel percorso di apprendimento per la guarigione del corpo. Durante questo seminario, si impara come fare il trattamento a se stessi e agli altri.

2° livello:
Dopo avere fatto esperienza del primo livello e avere praticato almeno sei mesi gli insegnamenti ricevuti, se si desidera progredire, si può proseguire nell’apprendimento di questa disciplina con il secondo livello. Sono insegnati i simboli per rafforzare il potere dell'Energia Reiki. La potenza dell’Energia sarà rafforzata dall’iniziazione al secondo livello. Si apprende come inviare Reiki a distanza e come calmare la mente. E’ un diverso livello di trasmissione che permette di connettersi e prendersi cura anche delle persone lontane senza soffrire delle limitazioni che il tempo e lo spazio impongono.

Maestria: La maestria riguarda la nostra parte spirituale e il nostro desiderio di insegnare e trasmettere questa esperienza ad altri.
È anche un modo per diventare parte del sistema ed entrare profondamente in questa Energia. E’ un percorso individuale evolutivo e di crescita che richiede maturità e responsabilità.

I Maestri spirituali di Reiki che si sono succeduti in occidente Mikao Usui, Chujiro Hayashi, Hawaio Takata		Phyllis Lei Furumoto attuale Grande Maestra del Reiki Il Metodo Usui di Guarigione Naturale
Storia e leggenda Le origini di Reiki e la vita del maestro Usui sono rimaste sconosciute per molti anni e soltanto dopo il 1998, grazie al ritrovamento della sua tomba e della sua scuola in Giappone, si è conosciuta la vera storia del Reiki e si è potuto così differenziarla dalla leggenda

Esperienze:

Due anni fa nella mia vita è entrata improvvisamente la “malattia del secolo”.
Chi l’ha passato lo sa e gli altri lo possono immaginare, quello che vuol dire in termini di tensione, paura, rabbia: non sai se e quando ne verrai fuori. Sono una persona molto pratica e amo ciò che si può toccare, anche se ho appreso per averlo provato che in ognuno di noi c’è una forza potente e inespressa che, se liberata, ci può aiutare a vivere meglio con noi stessi e con gli altri.
Prima di fare l’operazione che mi ha liberata dal tumore, la forza che avevo dentro di me non rispondeva più, resa inerte e silente dalla paura e dalla disperazione: a quel punto avevo bisogno di qualcuno e qualcosa che mi rimettesse in pace con me stessa e che mi ridesse speranza.
Pensai di rivolgermi ad una persona che conoscevo molto bene, terapeuta e maestra di Reiki da molti anni, mi sembrò la persona giusta alla quale chiedere aiuto e anche se, da scettica quale sono conservavo dei dubbi, dopo il primo incontro, che fu rassicurante, fu naturale per me continuare perché di giorno in giorno mi sentivo più forte, sentivo che il mio corpo rispondeva, la mia forza ritornava e mi sentivo….bene!
Ebbene ha funzionato!! Certo l’operazione l’ho fatta lo stesso ma avevo acquisito calma e serenità e la sensazione di poterlo veramente abbattere questo nemico terribile e sono sicura che tutto è andato bene anche grazie a questo mio atteggiamento positivo.
Poi ho continuato a ricevere i trattamenti fino a che non mi sono sentita perfettamente bene, sono passati due anni e recentemente ho preso il primo livello di Reiki certa e consapevole di poter usare questa Energia che è “una realtà”, ma anche un po’ misteriosa come una magia, e un grande aiuto per vivere meglio.
Ciao! Fiore

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Quando sono venuta per la prima volta a un seminario di Reiki ero un po’ scettica, sebbene lo abbia fatto di mia spontanea volontà.
Non sapevo bene cosa avrei trovato, però sono una persona aperta e avevo deciso di provare…
Dopo il seminario ho praticato l’auto-trattamento tutti i giorni e mi sono accadute delle piccole cose ( specialmente durante la pratica) che mi hanno incoraggiata a continuare.
E’ difficile dire cosa è cambiato nell’aspetto emozionale/psicologico, ma in qualche modo mi sono rilassata molto.
Prima nel mio stomaco c’era un nervosismo cronico e soffrivo molto di mal di schiena, ed ora è quasi sparito !
Sei mesi fa ho fatto una risonanza magnetica che mostra un disco lombare danneggiato. Dopo un anno e mezzo di dolore il dottore voleva operare , - io non ho voluto!!! - adesso, dopo il primo seminario di Reiki mi duole raramente, e solo se faccio uno sforzo esagerato!!
E’ sempre più facile per me accorgermi di quello che mi succede mentre mi dono Reiki. Normalmente si manifesta in modo leggero, morbido, altre volte invece è facilissimo percepire l’energia che passa per le mani e anche come scorre attraverso il corpo.
Le sensazioni non sono mai uguali, a volte inizia con un gran freddo, altre volte sento come se le mani non fossero le mie, e perdo la percezione della loro esatta posizione.
Mi sono accorta che queste sensazioni non sono nuove. Prima di incontrare il Reiki avevo già sentito questa energia scorrere nel corpo e nelle mani, ma non sapevo cosa fosse e lo avevo ignorato !
Quando mi dono questa Energia scopro molte cose di me e del mio mondo interiore.
Personalmente sono contentissima di avere trovato Reiki, e so che c’è un lungo cammino di apprendimento, ma … non ho fretta!!!
Sabrina

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Il corpo accoglie le mani dolcemente.
Mani che a volte sono calde come fuoco,
altre volte percorse da una corrente sacra che invade tutto.
C’è un Grazia sottile che sento in me.
Nello spazio più profondo e silenzioso di me stessa
lo sguardo affonda come un sasso lanciato in un pozzo,
il suo fragore echeggia fino alla superficie.
Ed è lì che la guarigione avviene, lo sento…
Reiki sostiene e guida questo processo magico, che nessuna parola può descrivere.
Il Dono Sacro si manifesta in tutta la sua bellezza e profondità.
Il dono più bello che ho avuto, la Grazia di riceverlo In un giorno di plenilunio
Namastè …Clelia

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È passato appena un mese da quando ho avuto l’iniziazione, ma è bastato per far si che in me succedessero e cambiassero molte cose. Da quei due giorni la mia vita è accompagnata da tanta leggerezza, pace e serenità e anche da grandi silenzi interiori in cui a volte trovo la soluzione inaspettata di un problema.
Mi sento molto felice… nonostante abbia ancora qualche matassa da sbrogliare.
Roberta